Diamante

Il miglior amico di una donna. E di chiunque ami la luce che non conosce rivali

Il Diamante è il re delle Gemme. Non per tradizione, ma per natura. È il materiale più duro che conosciamo, eppure sa essere il più elegante. È puro carbonio trasformato dalla Terra in un concentrato di luce, capace poi di scomporla e di restituire ogni sfumatura dell’arcobaleno.

Non c’è altra Gemma che sappia dire così tanto con così poco: un Diamante non ha bisogno di presentazioni, perché basta guardarlo per capire che è unico. Che sia montato su un Anello di fidanzamento firmato Giacomo Loppoli, su un paio di orecchini o incastonato in un pendente, il Diamante è sempre il protagonista.

Conosci questa Gemma?

Origine

I Diamanti nascono a oltre 150 km di profondità, dove il carbonio puro si cristallizza sotto pressioni e temperature che sfiorano i limiti della Terra. Vengono poi portati in superficie attraverso eruzioni vulcaniche, incastonati nelle rocce kimberlitiche.

Dove si trovano i giacimenti più conosciuti? Sudafrica, Russia, Botswana, Canada e Australia, ognuno con caratteristiche peculiari.

Alcuni dei giacimenti storici hanno dato vita a leggende conosciute in tutto il mondo: pensiamo a Cullinan in Sudafrica o ad Argyle in Australia. Il mio preferito? Indubbiamente Argyle – Australia.

Storia

“Adamas invictus est.” (Il Diamante è invincibile.) – tradizione greca antica

Fin dall’antichità, il Diamante è stato simbolo di coraggio e forza. I Greci lo consideravano lacrime degli dèi, i Romani lo indossavano come talismano in battaglia.

Nel Rinascimento europeo divenne emblema di potere e ricchezza, fino a diventare, nell’età moderna, il simbolo universale dell’amore eterno.

Dal trono di re e imperatori agli anelli di fidanzamento che oggi custodiscono promesse d’amore, il Diamante ha attraversato i secoli senza mai perdere la sua essenza.

Caratteristiche tecniche

Il Diamante è il materiale naturale più duro conosciuto: 10 su 10 nella scala Mohs. Resiste ai graffi e mantiene la sua bellezza intatta nel tempo.

La sua brillantezza è dovuta a un alto indice di rifrazione: la luce entra, si riflette e torna all’occhio con il caratteristico “fuoco”, una dispersione di colori che incanta al primo sguardo.

Il taglio è la chiave: un Diamante ben tagliato sprigiona luce da ogni angolo. Per valutarne la qualità, in Gemmologia vengono usate le famose 4C: Carat, Cut, Color, Clarity.

Varietà

Non esiste un solo tipo di Diamante:

  • Incolore: dalla scala D (assolutamente puro) fino alla Z (leggermente colorato).
  • Fancy Color: rosa, gialli, marroni, verdi, fino ai rarissimi rossi. Alcuni dei più celebri provengono da Argyle (Australia) o da Cullinan (Sudafrica).
  • Tagli: brillante rotondo, princess, cushion, emerald, marquise… ogni taglio valorizza la luce in modo diverso e unico.

Che sia un classico Diamante incolore o un fancy raro e sorprendente, il Diamante resta sempre il re delle Gemme.

E ora parlami del Gioiello dei tuoi sogni

Che sia un regalo per qualcuno di speciale o qualcosa che vuoi finalmente concederti, qui non si parte sfogliando un catalogo, ma da te.

Verrai ascoltato, guidato e insieme daremo forma a qualcosa che non esiste ancora: il tuo Giacomo Loppoli.